Uno studio ha monitorato oltre 39.000 persone per 12 anni: i risultati?
È emerso che praticare una regolare attività fisica, anche solo il semplice camminare fino alla pratica di uno sport, diminuisce del 13% la possibilità di ammalarsi di parodontite!
Inoltre chi pratica meno di 4 ore settimanali di attività fisica ha un rischio del 36% maggiore di essere colpito da una forma di parodontite grave quando confrontato con chi ne pratica più di 4.
Una conferma di più che la salute della nostra bocca è strettamente collegata alla salute del nostro intero organismo.
SONO UNO SPORTIVO: QUANTO E’ IMPORTANTE LA MIA SALUTE ORALE?
Una cattiva salute orale e in particolare la malattia delle gengive potrebbero contribuire a ‘smontare’ gli effetti benefici dello sport sulla salute ? Uno studio condotto nel 2018 presso la University of Sydney ha confermato che uno stato di infiammazione localizzata, come nel caso della parodontite, può influenzare lo stato infiammatorio di tutto l’organismo e quindi anche potenzialmente ‘annullare’ gli effetti dello sport sulla salute sistemica. L’ipotesi avanzata da questa ricerca è che il nesso tra cattiva igiene orale, attività fisica e salute sia da ricercarsi nella capacità dell’organismo di liberarsi dei radicali liberi e di tenere a bada la cascata di fattori pro-infiammatori, da una parte favorita dalla malattia delle gengive, dall’altra attenuata dalla pratica sportiva. Una volta ancora, dunque, si conferma la fortissima interconnessione di tutti i distretti del nostro corpo, e l’importanza di prenderci cura della nostra bocca.
L’ATTIVITA’ FISICA FA BENE SOLO AL NOSTRO CORPO O ANCHE ALLA NOSTRA MENTE?
Un maxi-studio pubblicato sulla rivista Plos One che ha coinvolto oltre 10 mila individui, lo conferma! Gli individui sedentari sono maggiormente soggetti ad ansia e a depressione, mentre lo sport stimola la produzione nel cervello di molecole protettive e stimolanti il buon umore.
Dallo studio, condotto grazie ad una app e a questionari somministrati dopo l’attività fisica, è emerso che se nell’ultimo quarto d’ora l’individuo era stato attivo fisicamente, il suo livello di felicità in quel frangente risultava più alto. Ma i dati sono validi anche nel lungo periodo: quando i ricercatori hanno chiesto ai volontari di valutare il loro stato di benessere complessivo, è emerso che i più soddisfatti della propria vita o, in altri termini, i più felici, erano coloro che globalmente tendevano a muoversi di più.
Ecco perché ai nostri pazienti raccomandiamo sempre uno stile di vita attivo: oltre ai benefici fisici, avranno una buona ragione in più per sorridere!
E SE NON HO MOLTO TEMPO PER FARE SPORT?
Un recente studio ha confermato che i risultati contro le patologie cardiovascolari ed il cancro sono ottimi anche per gli ‘sportivi della domenica’, altrimenti detti i ”guerrieri del week end”, che fanno sport solo un giorno a settimana (sabato o domenica) oppure, al più, per due giorni a settimana.
I risultati si ottengono anche se non si raggiungono frequenza e durata settimanali raccomandate (l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda 150 minuti di attività fisica moderata a settimana), obiettivo che per molti è impossibile a causa dei troppi impegni! Rispetto ai sedentari, infatti, anche fare poco sport aiuta a prenderci cura della nostra salute abbassando il rischio di malattie ed allungando la nostra vita!
I dati dello studio condotto alla University of Sydney, infatti confermano che:
chi fa sport in quantità insufficiente presenta un rischio di morte per tutte le cause ridotto del 31%;
chi fa sport solo al week end o un giorno solo a settimana ha un rischio ridotto del 30%;
chi fa sport regolarmente ha un rischio ridotto del 35%.
Insomma, anche un po’ di sport il sabato e la domenica è un modo per prenderci cura davvero della nostra salute anche se non siamo degli accaniti sportivi!
Non hai tempo tempo per fare molta attività fisica, nemmeno nel weekend? Alzati dalla sedia ogni mezzora!
Un recente studio svedese ha evidenziato che anche alzarsi dalla sedia e muoversi un po’, interrompendo la sedentarietà per qualche minuto, apporta un piccolo miglioramento della glicemia e delle fluttuazioni di zucchero nel sangue. Più pause riusciamo a fare della posizione sedentaria, maggiori sono i benefici!
Per tre settimane, il team di ricerca che si è occupato dello studio ha seguito 16 adulti obesi che conducevano uno stile di vita sedentario o avevano un lavoro per il quale stavano seduti tutto il giorno. Un fitness tracker ha ricordato loro di alzarsi e di muoversi squillando ogni 30 minuti per 10 ore al giorno.
Il risultato? Durante periodi di attività di tre minuti, le persone coinvolte hanno semplicemente camminato o salito le scale. Confrontando i loro dati con quelli di un altro gruppo che non faceva pause, è emerso che i primi avevano livelli di colesterolo Ldl (“cattivo”) più bassi e livelli di zucchero nel sangue altrettanto inferiori, oltre che meno picchi e cali nella glicemia!
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