Lo dice la scienza: una ricerca presentata a Dubai nel corso della Conferenza mediorientale dell’American College of Cardiology ha mostrato come i denti sani siano fortemente collegati alla salute del nostro cuore.
E viceversa.
Pare infatti che avere perso uno o più denti, per cause non traumatiche, possa essere associato ad un rischio più alto di future malattie cardiovascolari. Parodontite e malattie cardiovascolari, infatti, sono collegati: essendo la prima uno stato infiammatorio del cavo orale, , non solo è la prima causa di perdita di denti dopo i 30 anni, ma comporta pesanti ripercussioni su tutto il nostro corpo, specie sulla circolazione.
Nella ricerca sono state coinvolte in tutto 316.588 persone di età compresa tra 40 e 79 anni: fra di loro, l’8% risultava senza denti ed il 13% aveva malattie cardiovascolari. Hamad Mohammed Qabha, autore principale dello studio, ha dichiarato: “Se i denti di un individuo cadono, devono esserci altri sottostanti problemi di salute.
I clinici dovrebbero raccomandare che le persone sopra i 40 anni ricevano adeguate cure odontoiatriche per prevenire le malattie che portano a perdita di denti e quindi potenzialmente prevenire future malattie cardiovascolari”.
Anche gli specialisti in cardiologia stanno sempre più realizzando quanto la salute del cavo orale sia fondamentale nella prevenzione delle patologie cardiovascolari confermando quanto la nostra bocca e la sua salute siano strettamente correlate al benessere del nostro intero organismo.
Lo dice la scienza: una ricerca presentata a Dubai nel corso della Conferenza mediorientale dell’American College of Cardiology ha mostrato come i denti sani siano fortemente collegati alla salute del nostro cuore.
E viceversa.
Pare infatti che avere perso uno o più denti, per cause non traumatiche, possa essere associato ad un rischio più alto di future malattie cardiovascolari. Parodontite e malattie cardiovascolari, infatti, sono collegati: essendo la prima uno stato infiammatorio del cavo orale, , non solo è la prima causa di perdita di denti dopo i 30 anni, ma comporta pesanti ripercussioni su tutto il nostro corpo, specie sulla circolazione.
Nella ricerca sono state coinvolte in tutto 316.588 persone di età compresa tra 40 e 79 anni: fra di loro, l’8% risultava senza denti ed il 13% aveva malattie cardiovascolari. Hamad Mohammed Qabha, autore principale dello studio, ha dichiarato: “Se i denti di un individuo cadono, devono esserci altri sottostanti problemi di salute. I clinici dovrebbero raccomandare che le persone sopra i 40 anni ricevano adeguate cure odontoiatriche per prevenire le malattie che portano a perdita di denti e quindi potenzialmente prevenire future malattie cardiovascolari”.
Anche gli specialisti in cardiologia stanno sempre più realizzando quanto la salute del cavo orale sia fondamentale nella prevenzione delle patologie cardiovascolari confermando quanto la nostra bocca e la sua salute siano strettamente correlate al benessere del nostro intero organismo.
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