Presso i nostri studi sono già attivi protocolli di sicurezza covid19 safe, ma le cose cambieranno per tutti.
Andare dal dentista dopo il coronavirus sarà estremamente diverso.
Con ogni probabilità, si entrerà un solo cliente alla volta che, dopo essere stato vestito con dispositivi di protezione, potrebbero essere sottoposto anche a rapidi test sierologici.
Al momento questi protocolli vengono adottati da molti studi dentistici che, lo ricordiamo, stanno gestendo come il nostro le sole emergenze nonostante in Italia stia accadendo che molti pazienti si presentino agli studi nonostante il periodo di quarantena adducendo spiegazioni come la volontà di voler approfittare di questo periodo per fare interventi, impianti, o anche sbiancamento ed interventi di estetica dentale.
Gli Studi dentistici, invece, da Nord a Sud, gestiscono solo le emergenze, proprio in vista del bene comune e della prevenzione. Basti pensare che i nostri studi hanno chiuso con l’orario ordinario dando il via alla sola gestione delle urgenze addirittura prima che questo diventasse un obbligo di Legge.
Questo per proteggere i cittadini. Ed è con la stessa ratio che verranno adottate anche in futuro le norme igienico-sanitarie che già adesso stiamo adottando. Dobbiamo fare calare il numero dei contagi. Come medici prima e come cittadini poi è nostro dovere farlo.
Sono quindi previsti, e probabilmente lo saranno anche in futuro, non solo le mascherine, ma anche schermi protettivi per il viso idrorepellenti e doppio guanto. Sarà probabilmente evitato più possibile l’aspiratore e l’air flow e, al posto della turbina, potrebbe essere utilizzato il manipolo ad anello rosso.
Il copri-scarpe, già una prassi da anni nei nostri studi, dovrebbe diventare una norma igienica fondamentale e non un accessorio, e le borse e le giacche dovrebbero poter essere riposti in contenitori monouso.
Insomma, dal dentista sì, ma in assoluta sicurezza, per gli operatori ma anche e soprattutto per i nostri pazienti. Anche nei mesi a venire.
SABATO:
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